Il governo svedese sta avanzando una proposta costituzionale per revocare la cittadinanza a individui coinvolti in attività criminali di gang e in crimini che minacciano interessi nazionali vitali.Il ministro della Giustizia Gunnar Strömmer definisce la criminalità organizzata una minaccia sistemica paragonabile al terrorismo interno e sostiene la criminalizzazione della partecipazione alle gang.Le riforme includeranno anche i diritti all'aborto nella costituzione e entreranno in vigore il 1° gennaio 2027 dopo l'approvazione parlamentare.