L'Ucraina ha intensificato notevolmente la sua strategia per interrompere le vendite di petrolio russe, che finanziano la guerra, prendendo di mira le navi della "flotta ombra" con droni navali SBU.Attacchi recenti hanno coinvolto petroliere come Kairos, Virat e Mersin in acque internazionali, incluse le coste di Turchia, Bulgaria e Africa occidentale, spingendo un operatore marittimo turco a sospendere i viaggi legati alla Russia.Questo cambiamento estende le regole di ingaggio dell'
Ucraina per includere le petroliere civili, superando la sua precedente politica di risparmiare tali imbarcazioni, un cambiamento che segue la decisione di
Oleksandr Kubrakov l'anno scorso di non colpire una petroliera civile.