L'economia cinese ha rallentato di nuovo in novembre: le vendite al dettaglio sono cresciute appena dell'1,3 percento su base annua, la produzione industriale è salita del 4,8 percento e gli investimenti in attività fisse sono calati del 2,6 percento nel periodo gennaio–novembre, evidenziando una ripresa a due velocità trainata dalle esportazioni.Esperti come
Zhiwei Zhang ed
Eswar Prasad hanno chiesto misure fiscali e riforme strutturali più ampie mentre il
ministero delle finanze cinese intende emettere obbligazioni sovrane a lunghissimo termine il prossimo anno e il corrispondente
Gianluca Modolo ha descritto un'economia di Pechino a due velocità in cui la domanda interna resta debole.