L'emittente pubblica islandese RÚV ha annunciato il suo ritiro dall'Eurovision Song Contest 2026, unendosi a Spagna, Irlanda, Slovenia e Paesi Bassi nel boicottaggio.Questa decisione di RÚV, seguendo le osservazioni del direttore generale Stefan Eiriksson, deriva dalle preoccupazioni per la partecipazione di Israele in mezzo al conflitto Israele-Hamas e alle presunte irregolarità di voto confermate dall'EBU la settimana scorsa.Il concorso, che si terrà a Vienna, affronta una crescente politicizzazione e interrogativi sul suo obiettivo di unire le nazioni, avendo anche espulso la Russia nel 2022 a causa della sua invasione su larga scala dell'Ucraina.