La famiglia di Michael Virgil ha intentato una causa per morte illecita contro Royal Caribbean, sostenendo che la negligenza ha contribuito alla sua morte a bordo della Navigator of the Seas l'anno scorso.La causa afferma che a Virgil sono state servite almeno 33 bevande alcoliche e, dopo essere diventato intossicato e agitato, i membri dell'equipaggio lo avrebbero affrontato, gli avrebbero spruzzato spray al peperoncino e gli avrebbero somministrato un sedativo.La famiglia di Virgil sostiene che queste azioni, combinate con l'eccessivo consumo di alcol, hanno portato a insufficienza respiratoria e arresto cardiopolmonare, con la morte dichiarata omicidio dall'ufficio del medico legale della contea di Los Angeles.