Sajid Akram e Naveed Akram sembrano aver aperto il fuoco durante una celebrazione pubblica di Hanukkah a Bondi Beach in un attacco che gli investigatori ritengono motivato dallo Stato Islamico, uccidendo 15 persone e ferendone molte altre prima che la polizia uccidesse Sajid e ricoverasse Naveed in coma sotto custodia. Le squadre forensi hanno recuperato sei armi da fuoco legalmente registrate a nome di Sajid, sono stati trovati ordigni esplosivi improvvisati nei veicoli collegati e l'Australian Security Intelligence Organisation ha dichiarato di aver valutato contatti di Naveed nel 2019 senza rilevare una minaccia imminente, spingendo gli investigatori a esaminare le valutazioni precedenti, i viaggi all'estero e un viaggio segnalato nelle Filippine. Un video molto diffuso mostra
Ahmed al Ahmed strappare un fucile a un assalitore prima di essere colpito, e dopo un intervento chirurgico al
St. George Hospital rimane in condizioni serie; le raccolte fondi hanno superato A$1,1 milioni, si discute di riforme delle licenze per le armi e l'ambasciatore israeliano
Amir Maimon ha reso omaggio mentre le comunità organizzano veglie e aumentano la sicurezza.