La NATO ha annunciato un importante cambiamento strategico verso una postura più proattiva e potenzialmente offensiva per affrontare le provocazioni della Russia e la guerra ibrida.L'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone ha illustrato il piano della NATO di valutare attacchi informatici preventivi contro hacker ostili, mentre il segretario generale della NATO Mark Rutte ha sottolineato l'urgenza di rafforzare il riarmo e l'unità tra gli alleati di fronte alle azioni della Russia e alle collaborazioni con Cina, Corea del Nord e Iran.Il presidente russo
Vladimir Putin ha avvertito l’Europa sulla prontezza della Russia alla guerra, con i negoziati di pace fermi, mentre leader politici europei e funzionari
UE hanno evidenziato l’importanza degli investimenti nella difesa, delle capacità informatiche e della diplomazia in un contesto di attacchi ibridi persistenti.