Il sistema fiscale italiano presenta diverse scadenze, con la seconda rata dell'Imposta Municipale Unica (IMU) per il 2025 in scadenza il 16 dicembre, riguardante principalmente i proprietari di seconde case e immobili di lusso.Il calcolo dell'IMU si basa sul valore catastale e sulle aliquote comunali, con la prima rata per il 2026 dovuta il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre, evidenziando notevoli disparità tra città come Roma e Palermo.Tra le altre scadenze fiscali principali per il 2026 figurano il 31 gennaio per la disdetta del canone RAI, il 16 marzo per la
Certificazione Unica dei dipendenti e le rate di
Irpef e
Ires il 30 giugno e il 30 novembre.