La Corte Suprema ha rifiutato di bloccare una sentenza di appello che consente ai giudici dell’immigrazione di fare causa per le restrizioni ai loro discorsi pubblici, dopo che una giudice di San Francisco aveva sospeso quasi 800 licenziamenti federali in seguito allo shutdown.I giudici dell’immigrazione hanno contestato una politica che limita le loro dichiarazioni pubbliche e hanno chiesto di bypassare l’
Office of Special Counsel per presentare i ricorsi, mentre la Corte ha deciso di non sospendere la sentenza ma ha lasciato aperta la possibilità di intervenire se i tribunali inferiori procederanno troppo in fretta.
Pubblicata: Giovedì | Aggiornata: 8h