La genetista americana Mary Brunkow, insieme a Frederick Ramsdell e Shimon Sagakuchi, ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina per il suo lavoro sull'identificazione della mutazione del gene Foxp3 nei topi che causa malattie autoimmuni.La loro ricerca combinata, che include la scoperta delle cellule T regolatorie di Sagakuchi nel 1995, ha significativamente fatto progredire la comprensione della regolazione del sistema immunitario e ha aperto nuove strade per il trattamento di malattie autoimmuni, cancro e trapianti di organi.