L'Australia ha recentemente implementato un divieto nazionale che impedisce ai minori di 16 anni di accedere ai social media, una misura sostenuta da Anthony Albanese per proteggere i giovani dai pericoli online.La legislazione, ispirata dal libro "The Anxious Generation" di Jonathan Haidt, impone alle principali piattaforme di social media di impedire l'accesso agli utenti minorenni, pena multe fino a 32,9 milioni €, con la eSafety Commissioner Julie Inman Grant che ha confermato l'applicazione.Mentre
Elon Musk ha sollevato preoccupazioni sulla privacy,
Jakob Forssmed ha espresso supporto per la mossa, spingendo paesi tra cui Svezia, Nuova Zelanda e membri dell'
UE a considerare normative protettive simili, e
Roksana Schnittger ha evidenziato l'importanza che i genitori prendano la questione sul serio.