I ribelli M23 hanno preso il controllo della strategica città di confine Uvira nell'est della Repubblica Democratica del Congo, un'avanzata che funzionari statunitensi dicono sia stata sostenuta dal Rwanda e che ha causato più di 400 vittime civili e lo sfollamento di circa 200.000 persone.L'offensiva ha infranto un cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti tra Felix Tshisekedi e Paul Kagame, definito storico da Donald Trump, ha spinto legislatori come Mike Waltz a mettere in guardia contro un conflitto regionale più ampio e Human Rights Watch insieme a partner dell'ONU ha parlato di una delle crisi umanitarie più gravi al mondo.Therese Kayikwamba Wagner ha esortato il Consiglio di Sicurezza dell'ONU a valutare sanzioni mentre voci statunitensi come Marco Rubio hanno accusato il Rwanda di violare gli Accordi di Washington, testimoni locali come Maria Esther e Joli Bulambo hanno descritto la vita sotto i pattugliamenti M23 e Bertrand Bisimwa ha difeso le operazioni.