Le autorità turche e libiche hanno avviato un'indagine congiunta dopo che il capo dell'esercito libico
Mohamed al-Haddad è morto nello schianto del suo jet privato vicino ad Ankara. I rottami del Dassault Falcon 50 sono stati rinvenuti vicino a Kesikkavak in seguito a una richiesta di atterraggio di emergenza e alle segnalazioni di una possibile esplosione in volo. L'incidente ha causato otto vittime, tra cui alti funzionari che tornavano da colloqui sulla sicurezza con
Yasar Guler e
Selcuk Bayraktaroglu mentre la
Turchia estendeva la sua missione in Libia.
Pubblicata: 3h | Aggiornata: 9m