Imran Ahmed ha intentato una causa a New York per fermare la sua potenziale deportazione dopo che Donald Trump ha imposto sanzioni a lui e ad altri quattro esponenti europei.Il governo degli USA accusa il direttore del Center for Countering Digital Hate di aver esercitato pressioni sulle piattaforme tecnologiche per censurare figure come Robert F. Kennedy Jr.Ahmed sostiene che queste misure violino i suoi diritti costituzionali e rappresentino una ritorsione per le sue ricerche sulla disinformazione e sull'odio digitale su piattaforme come
X.
Pubblicata: 2h | Aggiornata: 27m