Frederic Pechier è stato condannato all'ergastolo, incarcerato immediatamente e interdetto dall'esercitare la medicina dopo che un tribunale francese ha stabilito che ha avvelenato 30 pazienti tra il 2008 e il 2017, di cui 12 morti.Le indagini, aperte nel 2017 dopo una serie di arresti cardiaci improvvisi durante operazioni a basso rischio in due cliniche private di Besançon, hanno portato i pubblici ministeri a dire che Pechier ha contaminato sacche endovenose con potassio, anestetici locali, adrenalina e un anticoagulante per provocare arresti o emorragie gravi.Delphine Thibierge ha pronunciato la sentenza, Pechier ha sempre negato di essere un avvelenatore e la sua avvocata Ornella Spatafora ha detto che presenterà ricorso mentre sopravvissuti come Amandine Iehlen, Sandra Simard e Jean-Claude Gandon hanno reagito alla decisione.