L’USTR ha pubblicato su X un avvertimento che gli Stati Uniti reagiranno se l’Unione europea e alcuni Stati membri continueranno con quella che ha definito una serie di azioni “discriminatorie e moleste” tra cause, tasse, multe e direttive, dopo che Washington ha più volte criticato le regole digitali dell’UE ritenute sfavorevoli alle aziende statunitensi.Il post ha affermato che i servizi statunitensi rappresentano oltre 100 miliardi di dollari di investimenti diretti in Europa e ha avvertito che la legge statunitense consente di imporre tariffe o restrizioni sui servizi esteri; la
Commissione europea, tramite
Thomas Regnier, ha risposto che le regole
UE si applicano in modo uguale e continueranno a essere applicate senza discriminazioni.